Agosto è alle porte e siamo tutti pronti a partire con la nostra fedelissima compagna: la macchina fotografica!
Che tu abbia una potente reflex o una
comoda compatta non conta: l’importante è che tu l'abbia messa in
valigia e che sia pronto a partire per il tanto sospirato viaggio.
La tua macchina fotografica sarà i
tuoi occhi, sempre pronta a immortalare le persone, i momenti e i luoghi
più suggestivi della tua vacanza.
E poi si sa: ogni appassionato di
fotografia, quando parte, sogna di realizzare un reportage suggestivo.
Se tutti, infatti, sanno scattare le tradizionali fotografie 'da
vacanza', pochi invece possono dire di poter rivivere l'intero viaggio
attraverso le immagini dei propri scatti.
L'impresa non sembra affatto semplice,
ma non disperare: anche se non sei un professionista ci sono alcuni
accorgimenti che ti consentiranno di scattare immagini emozionanti.
La preparazione
Il tuo viaggio inizia prima ancora della partenza: documentati sui luoghi che stai per visitare, sui monumenti, le piazze, gli spazi più suggestivi. Il consiglio è di creare un vero e proprio diario di viaggio per non farti trovare impreparato: ci sono posti che si possono visitare solo in alcuni giorni della settimana, monumenti che potrebbero essere in fase di restauro o altri ancora in cui non è possibile scattare fotografie. Avere tutte queste informazioni prima di partire ti consentirà di organizzare meglio gli spostamenti e ottimizzare il tempo a disposizione.
Puoi anche acquistare delle guide o
delle riviste di viaggi: sono grandi fonti di spunti e ispirazione che
vengono direttamente da grandi ed esperti fotografi.
Dopo questa preparazione che possiamo
definire teorica, puoi passare a quella tecnica: se vuoi scattare belle
foto non puoi non pensare al kit fotografico vero e proprio. Soprattutto
se hai una reflex avrai bisogno di un comodo zaino dove disporre il
corpo macchina e tutti gli obiettivi necessari.
Indispensabili per tutti, invece, sono
il treppiedi - soprattutto per le foto in notturna -, le batterie (il
carica batteria!) e la memory card di scorta.
Soprattutto se la tua metà è una città
d'arte, gli storici monumenti sono un'attrattiva irresistibile per un
fotografo alle armi con un reportage di viaggio.
Pensa a La Tour Eiffel: è stata
fotografata da tutti i turisti e dai più grandi fotografi da ogni
angolazione e da ogni altezza possibile. Cosa puoi fare di più? Fai in
modo che lo scatto sia tuo e riproduca i posti visitati in maniera
originale, ricercata e - sopratutto - personale.
Quando fotografi un monumento, poi, spesso sarai disturbato dalle persone che gli stanno attorno.
Prendi questo aspetto come una nota di
originalità: ricorda che La tour Eifel è sempre uguale, mentre è il
'contorno' attorno a lei che cambia. Quindi, è inutile aspettare troppo
tempo perché le persone si spostino (sopratutto per i monumenti più
famosi sarebbe impossibile!): prova piuttosto a renderle parte del tuo
scatto cogliendo dei momenti particolari… un bambino che guarda con
occhi stupiti ciò che gli sta attorno o due persone che passeggiano
sorridendo sullo sfondo di un meraviglioso paesaggio renderanno il tuo
scatto unico e racconteranno molto di più che la foto di un edificio.
Le persone
Come abbiamo accennato poco sopra, le
persone sono i soggetti fondamentali del tuo viaggio: lo rendono unico,
vivo, dinamico. Chiunque incontrerai - che sia un turista o una persona
del luogo - sarà lui a raccontarti davvero qualcosa del posto che stai
visitando, a dargli vita.
Lo abbiamo già detto: i monumenti sono
sempre quelli e, oltre a ciò, sono luoghi sui quali ti eri già
documentato; le persone, invece, saranno la vera sorpresa del tuo
viaggio.
Per questo devi dargli la giusta
attenzione: cerca tra gli artisti di strada, tra i mestieri
caratteristici della città che stai visitando i volti che ti trasmettono
quel qualcosa in più. Se, ad esempio, ti trovi in un piccolo paesino di
mare cerca di fotografare dei pescatori al molo. Può sembrarti banale,
ma con la giusta luce ad angolazione il tuo scatto sarà senza dubbio
suggestivo e farà trasparire l'essenza del luogo e del momento.
Il cibo
Noi italiani lo sappiamo bene: la
cultura di un luogo spesso passa anche dal cibo. Se vuoi raccontare
qualcosa in più del tuo viaggio rispetto alle tradizionali fotografie
delle vacanze, non puoi sottovalutare questo aspetto.
Scatta immagini ai cibi più curiosi e
gustosi che assaggi e cerca di comporre immagini che ne evochino il
gusto e il sapore: che siano grandi piatti o uno sfizioso spuntino preso
alla bancarella inquadra le pietanze da vicino, cercando però di
riprendere anche l'ambiente circostante. Ricorda anche di informarti se
ci sono mercatini o fiere gastronomiche nei dintorni: sono luoghi di
grande ispirazione per scattare fotografie alla persone del luogo e ai
prodotti tipici.
Festival ed eventi
L'estate è la stagione per eccellenza del divertimento e sopratutto
nelle città d'arte europee non mancano mai eventi tematici e festival:
concerti, sagre, fiere possono rivelarsi luoghi non solo divertenti, ma
di grande spunto per il tuo reportage. Ti permetteranno di ottenere
informazioni sui luoghi che visiti e di fare fotografie originali e
personali. Il consiglio, quindi, è quello di entrare nel vivo di queste
manifestazioni e cercare di catturare tutto quello che ti colpisce.
Attenzione, però, a non concentrarti troppo solo sulle persone che
incontri o sull'evento: fotografa anche l'ambiente nel quale si
immergono. Tieni sempre presente che stai realizzando un reportage: sei
lì non solo per il concerto, ma sopratutto per catturare l'essenza di un
luogo.
I dettagli
I paesaggi meravigliosi e i maestosi monumenti saltano subito all'occhio
e attirano gli sguardi dei turisti; i dettagli più nascosti , invece,
vengono colti solo dall'occhio di un bravo fotografo. Non limitarti,
allora, a scattare fotografie a ciò che troveresti già in una buona
guida , ma cerca di cogliere il vero spirito del posto attraverso i
dettagli più particolari. Saranno soprattutto questi scatti a raccontare
la parte più vera del tuo viaggio.
La luce
Soprattutto quando scatti fotografie
ad un monumento o ad un paesaggio cerca di prestare sempre attenzione
alla luce: non solo giocare su inquadrature particolari ti permetterà di
ottenere effetti di controluce o chiaro-scuri interessanti, ma
scegliere il momento giusto per visitare alcuni posti darà maggiore
suggestività alle fotografie.
Se sei un appassionato saprai già
quanto possa fare la differenza scattare fotografie durante la golden
hour: la luce dell'alba e del tramonto è straordinariamente spettacolare
e darà alle tue immagini un allure ancor più affascinante.
Gli scatti notturni
La fotografie notturne, se fatte bene, possono rendere il tuo reportage
ancora più suggestivo. Le luci che brillano nell'oscurità o una città
che si specchia nelle acque di un fiume, ad esempio, creano un'atmosfera
incantevole. Purtroppo, però, si tratta di scatti non semplici: il
rischio di immagini troppo scure o sfocate è alto ed è inutile tentare
di utilizzare il flash pensando di illuminare interi edifici o paesaggi.
Le regole d'oro, in questo caso, sono quella di avere con sé il
cavalletto per evitare l'effetto mosso e quella di impostare una ISO non
troppo alta per evitare rumore nell'immagine. La cosa migliore,
sopratutto se non siete degli esperti, è quella di lasciare che la
macchina imposti automaticamente il sensore che regola la luce dello
scatto.
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